Antonio Amoroso per la CUB -video 10 min
Pensieri in Pillole
Il pensionamento è una fase determinata dal percorso della vita, dallo scorrere del tempo e, per una gran parte degli aventi diritto, dal rapporto con il mondo del lavoro.
I pensionati e le pensionate, però, non costituiscono un soggetto sociale a sé stante, distaccato dal mondo del lavoro e dalle condizioni sociali del Paese.
Quando abbiamo preparato questo nuovo numero del nostro foglio d’informazione delle pensionate e dei pensionati non era ancora scoppiata la pandemia del COVID-19 che, se da un lato sposta drammaticamente l’urgenza dei problemi che il Paese dovrà affrontare,
Foto archivio della CUB
Prende il via il bollettino trimestrale dei pensionati Cub
Con questo bollettino inizia il nostro impegno a tenere informati i pensionati iscritti alla Cub sulle iniziative dell’organizzazione e sulle tematiche che interessano tutti i pensionati in essere e quelli futuri.
Foto dall ambasciata francese 11.4.2019, Roma: sotto un acquazzone che ci affogava distribuiti volantini in italiano, francese, inglese e spagnolo. Ciao
Napoli iniziativa davanti al Consolato Francese.
La CUB Pensionati scende in piazza, in corrispondenza delle mobilitazioni dei pensionati francesi 11 aprile, di quelli spagnoli il13 aprile – e di quelli brasiliani, che reagiscono contro le modifiche peggiorative introdotte nei loro sistemi pensionistici pubblici.
Con la legge di bilancio il Governo ha modificato per l’ennesima volta il meccanismo di rivalutazione delle pensioni. Tutti riceveranno qualche euro in più rispetto alle cifre incassate negli ultimi sette anni però la rivalutazione oltre tre volte il minimo non è piena.
Sfratto per il centro anziani, "C’è una perdita d’acqua, la casa di riposo deve chiudere". Ma scatta la protesta.
MILANO UN CONVEGNO PER COSTRUIRE UNA PROPOSTA COMUNE DEI SINDACATI DEI PENSIONATI EUROPEI DI BASE PER DIFENDERE PENSIONI E SALARI PER LE ATTUALI E FUTURE GENERAZIONI.
Il decreto, con l’istituzione di un reddito di cittadinanza e con la nuova forma di pensionamento (quota 100), interviene in misura simbolica sulla diffusione della povertà nella popolazione italiana e sul furto degli anni precedenti sul versante delle pensioni.
Il decreto del governo conserva la legge Fornero e interviene in misura simbolica sull’impianto col quale è stata aumentata l’età di accesso alla pensione, cambiato il sistema di calcolo per ridurre il loro valore e lanciata la pensione sostitutiva con lo scippo del tfr dei lavoratori.
La redistribuzione della ricchezza resterà una mera intenzione se non si prende ai ricchi per dare ai lavoratori, ai pensionati e ai ceti popolari impoveriti dall’attacco neoliberista alle loro condizioni di vita.
La Cub rivendica e lotta per la pensione a 60 anni di età o con 35 anni di contributi e il ripristino del calcolo retributivo
Lo scippo ai pensionati: Il governo nel 2015 applicò solo parzialmente quanto riconosciuto ai pensionati Il 24 ottobre la Corte Costituzionale discuterà se l’adeguamento ridotto è legittimo o incostituzionale.
L’Ape social è un ammortizzatore sociale pensato per accompagnare fino alla pensione una ristretta platea di persone in difficoltà economiche. Il costo è a carico dello stato.
La sua durata massima è di 3 anni e 7 mesi, di conseguenza, poiché dall’anno prossimo l’età pensionabile salirà per tutti a 66 anni e 7 mesi, l’età minima per accedere all’Ape social è di 63 anni.
CUB: RIFORMARE IL SISTEMA PENSIONI INTRODUCENDO CAMBIAMENTI SOSTANZIALI PER CHI È IN PENSIONE E PER CHI CI ANDRÀ.
Siamo di fronte all'ennesimo tentativo di furto da parte del governo, ma lo chiamano bonus.
Nel consiglio dei ministri del 28 agosto, assieme ai provvedimenti per abolire l'Imu nel 2013 sulla prima casa il governo ha approvato altri due provvedimenti che ci interessano più da vicino.
Il primo riguarda il finanziamento della Cigs in Deroga per ulteriori 0,5 Miliardi di € e il secondo riguarda la tutela di ulteriori 6.500 esodati.
Si tratta di misure che sono una goccia nell'oceano e che rappresentano una nuova presa in giro per i lavoratori.
Il 27.6.2013 la regione Campania e l'INPS hanno stipulato un accordo per l'affidamento delle funzioni di controllo dei requisiti sanitari in materia d'invalidit civile, applicando il dl 98 del 6.7.2011, convertito in legge 111 15.67.2011, che all'articolo 18 comma 22 sancisce che per "la razionalizzazione e l'unificazione del procedimento relativo al riconoscimento dell'invalidit civile, della cecit civile, della sordit , dell'handicap e della disabilita', le regioni, anche in' deroga alla normativa vigente, possono affidare all'istituto nazionale della previdenza sociale, attraverso la stipula di specifiche convenzioni, le funzioni relative al controllo dei requisiti sanitari"
In data 8 maggio 2013 l'Inps ha emesso una circolare riassuntiva della situazione dei tre gruppi di derogati: i 65000, i 55000 ed i 10130. (vedi circolare allegata) . Oltre a riassumere i criteri sulla base dei quali sono composte le varie tipologie viene evidenziato lo stato attuale.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Roma, 23 aprile 2013
Firmato il terzo decreto in favore dei salvaguardati. Acquisiti i pareri delle commissioni parlamentari competenti, come previsto dalla Legge di stabilità , il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, ha firmato, d'intesa con il Ministro dell'Economia e delle Finanze,...