Da CUB Immigrazione Roma e provincia
Fatto salvo il diritto all’accoglienza e al sostegno delle migliaia di cittadini/e Ucraini che affollano le frontiere europee in fuga dalla guerra, non possiamo fare a meno di evidenziare come si stiano adottando due pesi e due misure nei processi di accoglienza a seconda degli interessi geopolitici ed economici del momento.
Alcuni membri della Cub erano partiti il 25 marzo scorso per la Romania, al confine con l'Ucraina (vedi articolo), unendosi alla missione umanitaria organizzata dalla Brigata Internazionale di Mutuo Soccorso, in collaborazione con altre realtà solidali milanesi.
La partecipazione al gruppo di volontari è servita a portare aiuti concreti e immediati alle persone in fuga dalle zone di guerra, che in parte stanno confluendo in Romania. Inoltre ha dato modo di verificare le reali esigenze dei profughi e delle associazioni sul territorio che li stanno accogliendo, in previsione di prossimi viaggi di aiuto.
La Confederazione Unitaria di Base in missione umanitaria al confine ucraino
Venerdì 25 marzo, dall’Italia è partita una carovana di aiuti alla volta del confine ucraino per portare aiuto alle popolazioni che subiscono gli effetti del conflitto con la Russia scoppiato a fine febbraio. Tra coloro che al momento ancora si trovano in Romania, a poche decine di kilometri dal confine con l’Ucraina, anche alcuni appartenenti alla Confederazione Unitaria di Base che si sono uniti a un gruppo di persone provenienti da Napoli per consegnare cibo, vestiti e medicinali e assistere gli sfollati dalle zone di guerra
Sabato 5 febbraio conferenza stampa e incontro all’Arci Bellezza con il co-sindaco di Diyarbakir dell’HDP Firat Anli
Sabato 5 febbraio alle ore 14.30 al circolo Arci Bellezza la Rete Kurdistan Lombardia organizza una conferenza stampa con il il co-sindaco di Diyarbakir Firat Anli del partito HDP(Halkların Demokratik Partisi).
Sono passati vent’anni dal G8 di Genova, che tra il 19 e il 22 luglio 2001 ospitò gli incontri dei leader delle principali potenze economiche mondiali, le grandi manifestazioni dei movimenti, dei partiti e dei sindacati no global, contrari al modello di sviluppo economico dietro alla globalizzazione.
«La romanticizzazione della quarantena è un privilegio di classe», diceva un graffito diventato virale durante la prima quarantena. Chi se lo può permettere resta a casa, e si fa consegnare cibo, assistere, pulire casa da chi non può.
Rajaa di Cub Immigrazione Milano
Lavoratori e lavoratrici hanno messo in gioco la propria salute per portarci a casa cibo, spesa e medicinali durante il lockdown.
Salva gli anziani dall’incendio e muore asfissiata: Natalia non aveva un contratto.
Gli approfondimenti di Milano In Comune: Hazal Koyuncuer
le autrici Hazal e Rajaa negli uffici di Cub Imnmigrazione Milano - Articolo di Left n 6 del 12 febbraio 2021 - foto CUB
Migrants’, refugees’ and stateless people’s rights and health must be protected
يجب حماية حقوق وصحة المهاجرين واللاجئين وعديمي الجنسية!
Carissime e carissimi compagne e compagni,
Questa email é solo di informazione per tutte e tutti i vostri iscritti/e migranti.
Premi sull'immagine per visionare l'incontro moderato da Max Rigano tra: Laura Specchio, Abdel (rider), Hazal (Cub Immigrazione), Cristina Giudici, Giovanni Zeis