La Camera, premesso che:
numerose fonti istituzionali, politiche e di informazione rappresentano il trasporto aereo italiano come un settore in cui i licenziamenti, la mobilità, la cassa integrazione, i contratti di solidarietà, i tagli salariali, il peggioramento delle condizioni di lavoro, il deterioramento delle condizioni di salute e di sicurezza in cui operano gli addetti e il dilagare della precarietà nella categoria sono il frutto di una crisi economica generale che strangola il comparto, determinando ineluttabili conseguenze sui lavoratori;
Mettere al centro, la battaglia per evitare la privatizzazione di Airport h, il riconoscimento del premio aziendale, il controllo dell’operato delle segreterie, la trasformazione dei contratti da part-time a full-time, il riconoscimento della professionalità aziendale. INVIATE A TUTTI I FIRMATARI DEGLI ACCORDI DI SEA LETTERE DEI LEGALI.
Nel paese comincia a crescere un movimento di lavoratori, disoccupati, precari, studenti e tanti altri che lottano e manifestano contro le politiche di austerity: una concreta alternativa alla passività e complicità dei sindacati e partiti tradizionali
tante realtà sociali che unitariamente hanno riempito 30 piazze per manifestare contro le politiche che generano disagio sociale, cancellano i diritti e erodono i salari
A seguito della decisione aziendale di non riconoscere le rsu di Sea handling. trasferite in Airport Handling, con la conseguente nomina da parte di tutti gli altri sindacati dei propri rappresentanti sindacali aziendali, che come tutti hanno potuto vedere, non hanno neppure iniziato a lavorare e continuano imperterriti nei loro perenni permessi sindacali a vita, la Cub Trasporti, per sopperire temporaneamente alla mancanza di delegati dei lavoratori, in base alla legge 300 del 1970, ha nominato 6 lavoratori di Airport Handling.
A seguito della nostra richiesta del 14/08 sulle procedure di sicurezza sanitaria per il contenimento del virus ebola, giovedì 21/8 le rls e rsu di Cub Trasporti di Aviapartner e di Sea, siamo stati ricevuti da un rappresentante U.S.M.A.F. Malpensa, del Ministero della Salute.
Per l’intera giornata escluse le fasce garantite - CONTRO IL TAGLIO DEI SALARI CHE PORTERA’ IN SOLI DUE ANNI AD UNA DIMINUZIONE DELLE BUSTE PAGA DEI LAVORATORI DI OLTRE 30 MILIONI DI EURO. CONTRO GLI ACCORDI TRUFFA E PER IL RISPETTO DELLA VOLONTA’ DEI LAVORATORI.
La CUB Trasporti NON FIRMA - I VERBALI PRESENTATI SEA, SEA Handling e Airport Handling NON RECEPISCONO LE RICHIESTE DEI LAVORATORI sancite anche dal referemdum. I sindacati confederali usano la raccorla di firme per raggirare i lavoratori e firmare gli stessi accordi del 4 luglio.
A due settimane dal voto che ha bocciato gli accordi Sea, si susseguono le iniziative aziendali, per creare confusione tra i lavoratori.
APERTA LA CLAUSOLA SOCIALE
Martedì scorso la Sea h. ha consegnato alle rsu le lettere per la clausola sociale a partire dall1/7/2014 per le compagnie:
· cargo Silkway che va a MLE
· passeggeri Norwegian (DY) va ad ATA, American Airlines (AA), Air Serbia (JU), Tunisair e Blue Panorama per il solo scalo di Linate che vanno ad Aviapartner.
SEA - Milano - Una proposta di accordo che non può esser modificata secondo le indicazioni dei lavoratori è solo un DIKTAT autoritario, non un momento di dialettica sindacale! Dalle dichiarazioni giornalistiche, la Sea minaccia procedimenti unilaterali. Dice che procederà con i licenziamenti e le assunzioni in Airport con il ccnl assohandler. La sea non può licenziare. Il 22 aprile, la Sea h. ha aperto la procedura in base alla legge n°223 del 1991.
NEGLI AEROPORTI DI MALPENSA E LINATE con oltre il 61% dei NO, i lavoratori Sea hanno ribadito la loro contrarietà agli accordi del 4 giugno scorso sottoscritto da FILT-CGIL FIT-CISL UIL-Trasporti UGL-Trasporti FLAI-TS e successivamente da USB. (GUARDA IL TESTO DELL'ACORDO)
SEA, AVIAPARTNER, ATA, COOP DEL CARGO. ore 10.30 MANIFESTAZIONI a MALPENSA T1 parcheggio dipendenti ed a LINATE al varco 1 OGNI LAVORATORE DI DEVE PRENDERE LE PROPRIE RESPONSABILITA’.
VENERDÌ 16.5.2013 DALLE ORE 00,01 ALLE ORE 23,59INTERO TURNO NEI SETTORI NON OPERATIVI
Manifestazione a FIUMICINO davanti agli ARRIVI - “T2-T3” DALLE 0RE 10,00 ALLE ORE 18,00
CUB Trasporti - Reintegrati al lavoro 8 lavoratori del cargo di Malpensa - Il tribunale di Busto Arsizio il 17 ottobre 2012, ha reintegrato 8 lavoratori già dipendenti della "Coop. INCONTRO" che in occasione del cambio di appalto non erano stati assunti dal nuovo datore di lavoro la "Coop. MED".
Cub Trasporti - AVIAPARTNER MALPENSA: CONDANNATA A RIASSUMERE DUE LAVORATORI PRECARI! - Ieri il Tribunale di Busto A., ha condannato Aviapartner handling a “riammettere i ricorrenti nel posto di lavoro precedentemente occupato”. Ai due lavoratori viene inoltre riconosciuta l’anzianità convenzionale di inizio rapporto di lavoro e gli arretrati dal giorno della loro esclusione. <RASSEGNA STAMPA>
AVIAPARTNER MALPENSA:
CONDANNATA A RIASSUMERE DUE LAVORATORI PRECARI!
Ieri il Tribunale di Busto A., ha condannato Aviapartner handling a riammettere i ricorrenti nel posto di lavoro precedentemente occupato.
Ai due lavoratori viene inoltre riconosciuta lanzianit convenzionale di inizio rapporto di lavoro e gli arretrati dal giorno della loro esclusione.
I due lavoratori, uno di nazionalità Senegalese ed uno Italiano, nei prossimi giorni riprenderanno il loro lavoro al carico e scarico bagagli, presso lo scalo di Malpensa.
Continua quindi la battaglia contro il lavoro precario che ha visto centinaia di lavoratori di Malpensa, vedere riconosciuto il loro diritto ad un lavoro stabile.
CONTINUANO LE ILLEGALITA DI AVIAPARTNER!
Negli scali di Malpensa e Linate Aviapartner handling occupa:
n 116 dipendenti full-time con contratto di lavoro a tempo indeterminato
n 99 dipendenti part-time con contratto di lavoro a tempo indeterminato
n 109 dipendenti con contratto di lavoro stagionale e/o a tempo determinato
Da questi dati si evidenzia che Aviapartner elude il CCNL, che prevede che la percentuale massima del personale part-time non debba superare il 45% del personale a tempo pieno.
Pertanto i lavoratori a tempo parziale, occupati in Aviapartner, dovrebbero essere massimo di 51, invece Aviapartner ne ha ben 208.
Contro queste continue violazioni delle norme di legge e contrattuali, oltre alle cause legali ed alle denunce presso lIspettorato del Lavoro, abbiamo anche aperto la procedura di raffreddamento.
Ripetutamente i responsabili aziendali, a parole si sono resi disponibili al confronto, ma sempre senza arrivare a nessuna conclusione.
28-6-2012
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"LaProvincia"
29/6/2012
Malpensa, precari fanno causa. E il giudice li fa assumere
Malpensa - Anni di contratti di lavoro sempre precari: a volte stagionali, altre interinali, in ogni caso per lavoratori mai considerati "strutturali" che invece erano sempre occupati al carico e scarico bagagli da parte di Aviapartner handling spa, società che si occupa dei servizi a terra a Malpensa.
La presenza "fissa" al lavoro, seppure con contratti mai stabili, servita a vincere la causa intentata contro Aviapartner. Alla scadenza dell'ultimo contratto, Luigi Vincenzo Gat e Matar Wade, hanno chiesto aiuto alla Confederazione unitaria di base e mosso le dovute pedine legali per arrivare in tribunale. E l'altro ieri, il giudice del lavoro presso il tribunale di Busto Arsizio Franca Molinari, ha disposto il reintegro al lavoro dei due uomini e dichiarato instaurato un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a decorrere dall'ottobre del 2006 per il lavoratore italiano e dal marzo 2009 per il collega senegalese. Per i due, scatteranno gli anni di anzianit e tutto quello che ne consegue da allora in poi, oltre alle retribuzioni arretrate a partire dall'ultima scadenza di contratto, datata aprile 2011 per Wade e marzo 2012 per Gat.
Da Aviapartner, nessun commento. Non intendiamo rilasciare alcuna dichiarazione, dice Marco Milanini per conto della società. Neanche sull'uso improprio dei part-time - troppi rispetto ai lavoratori a tempo pieno - il responsabile di Aviapartner intende dire qualcosa.
Pu intanto cantare vittoria chi ha voluto far valere il proprio diritto al posto di lavoro. Anche per il sindacato di base che ha assistito i due uomini mediante i suoi legali, la sentenza di Busto motivo di fierezza. Renzo Canavesi (Cub) si dice soddisfatto, ma mostra anche il volto e la voce dell'amarezza. La diatriba con la "fabbrica" di lavoro Malpensa, incredibile, sostiene. Sono centinaia le storie di questo tipo e ormai non sembra esserci che la via legale per far valere i diritti dei lavoratori. È pazzesco.
Le sentenze di Busto sono un consolidato, ma anche in Appello si vince, annota. Il problema l'utilizzo dei contratti precari fuori dai termini di legge. La nostra battaglia e quella del sindacato tutto contro il lavoro precario, continua e deve continuare. Purtroppo continuano anche le illegalità da parte di molti, troppi attori che operano in aeroporto: dal cargo, al catering.
Circa Aviapartner, Canavesi rimarca la ricattabilità anche dei lavoratori "fissi" che non hanno un orario pieno. Da qui la voce di denuncia sull'utilizzo dei part-time in larga quantit, ben oltre il consentito. Attacca il sindacalista della Cub: Aviapartner elude il contratto collettivo nazionale di lavoro che prevede una percentuale massima di personale part-time non superiore al 45% del personale a tempo pieno. In numeri, Aviapartner ne dovrebbe contare al massimo 51 tra Malpensa e Linate e invece ne ha ben 208, sottolinea Canavesi che informa delle denunce inoltrate all'Ispettorato del lavoro e dell'apertura della procedura di raffreddamento.
I responsabili aziendali, a parole, si sono resi disponibili al confronto, ma senza mai arrivare a una conclusione.
Alessandra Pedroni