Intervento di Elisabetta Daina CUB SUR- Milano Prefettura h 18.00 - Palazzo Isimbardi
Sì, l'insegnante dell'ITI lettere di Palermo non è sola, con lei, già dai tempi della "Brunetta" e poi della "Madia" fino ad arrivare alle follie aziendalistiche della_Mala Squola 107", si contano decine e decine di inquisiti.
La Cub Scuola Università Ricerca dichiara solidarietà piena e totale alla professoressa Rosa Maria Dell'Aria,vittima di un abuso di potere che, soltanto qualche anno fa, sarebbe stato impensabile.
Le educatrici contro il Comune e la Sindaca | Bloccata piazza Palazzo di Città
Educatrici dei nidi e delle materne contro la sindaca: tram bloccato e fieno davanti al Comune“
Contro lo SMANTELLAMENTOdella SCUOLA COMUNALE e la ESTERNALIZZAZIONE DEI NIDI. Per L'IMMEDIATA ASSUNZIONE di tutte le PRECARIE e per un ESERCIZIO PUBBLICO DI QUALITA'.
La grave vicenda che ha visto protagonisti il prof. Davide Trotta, docente di lettere nel corso serale dell’Istituto Sommeiller di Torino, e il suo Dirigente scolastico, Giovanni Paciariello, ha toccato provvisoriamente il fondo.
Solidarieta al compagno NOTAV Pier Paolo Pittavino- Presidio il 29 aprile a Torino contro un licenziamento"ideologico".
Manifestazioni/Presidio a Roma e Catania.
ATORINO h. 10,00 davanti USR C.so Vittorio Emanuele 70.
CGIL CISL Gilda SNALS UIL e Governo: lavoro di notte, vergogna di giorno.
LaCUB Scuola, ritiene che le “concessioni” che il governo ha fatto ai sindacati istituzionali e il passo indietro per quel che riguarda la regionalizazione della scuola, di per sé positivo ma scontato, non affrontino in alcun modo la questione centrale posta dalle lavoratrici e dai lavoratori della scuola e cioè il riconoscimento del diritto ad aumenti retributivi tali da recuperare quanto perso negli ultimi anni e cioè più del 10%.
Partiamo dalle questioni vere e cioè, in primo luogo dalle retribuzioni. L'accordo afferma a questo proposito : “Il Governo si impegna a garantire il recupero graduale nel triennio del potere di acquisto delle retribuzioni dei lavoratori del comparto istruzione e ricerca. Insomma, si “impegna” ad un contratto fotocopiarispetto all'ultimo cioè ad un recupero a posteriori di quanto l'inflazione ci sottrae OGGI.
3 MAGGIO: SCIOPERO DELLA SOMMINISTRAZIONE PER L'INTERA GIORNATA E A SEGUIRE SCIOPERO DI CORREZIONE E TABULAZIONE DELLE PROVE
Un gruppo di lavoratrici del settore Nidi del Comune di Torino ha manifestato oggi pomeriggio davanti al Municipio per protestare contro la precarizzazione e chiedere la stabilizzazione di almeno 100 lavoratrici "per poter garantire il servizio nei nidi comunali nei prossimi anni".
Questa mattina alle 13,00 i capigruppo del Consiglio Regionale hanno incontrato una delegazione della CUB Scuola e del Coordinamento Diplomati Magistrali Abilitati Piemonte .
NON SIAMO EDUCATRICI USA E GETTA! VOGLIAMO DIGNITA’
ASSUNZIONI SUBITO E MANTENIMENTO DELLA POSIZIONE NELLE GRADUATORIE PER TUTTE LE COLLEGHE CHE NON SARANNO STABILIZZATE.
Il 27 Febbraio 2019 viene resa pubblica la sentenza con parere negativo del Consiglio di Stato. La sentenza ritiene il valore abilitante del diploma magistrale solamente strumentale alla partecipazione al concorso. Ciò prevede un licenziamento di massa (10.000 docenti a tempo indeterminato che verranno licenziati a giugno), in larghissima parte sono donne che hanno superato brillantemente il periodo di prova.
Locandina dell'iniziativa riservata alle Insegnanti Diplomate magistrali che devono superare la prova concorsuale prevista per le scuole statali.
Questa mattina, 18 febbraio, una delegazione composta da 6 lavoratrici del settore Nidi del Comune di Torino insieme a Giulia Bertelli e Stefano Capello della CUB Scuola è stata ricevuta dalla Dottoressa De Piano, Direttore del personale.
Riforme pensionistiche, disoccupazione e sotto-occupazione “giovanile”: loro effetti nella società e nella scuola.
Il 27 gennaio 2019 Aosta Via Vevey, 17 al 1° piano- Corso di "sopravvivenza al concorso" formazione diplomati e magistrali
Il Governo per sanare una illegittimità "beffa" di nuovo i lavoratori pubblici.
Un Ministro degli Interni per il quale più opportuno sarebbe il titolo di Ministro di Polizia si appresta a imporre le telecamere nelle scuole sostenendo che servirebbero a impedire violenze.