I recenti fatti dell'ospedale Martini dove Pier Angelo Bozzetto, infermiere del Pronto Soccorso, è stato colpito da ictus cerebrale hanno portato all'attenzione dell'opinione pubblica i disservizi e i disagi legati al sovraffollamento di pazienti e al sovraccarico di lavoro degli operatori nei Pronto Soccorso, e non solo, degli Ospedali di Torino.
Che finalmente si parli di questa scandalosa situazione è un bene, certo però il degrado degli ospedali non è un fatto nuovo ed inaspettato.
All'ospedale Mauriziano la CUB da anni denuncia pubblicamente questa situazione. Fra le molte iniziative, nel 2012 abbiamo presentato un dettagliato esposto alla Procura della Repubblica seguito da verifiche degli Ispettori del Lavoro.
Dopo le verifiche, però, tutto è stato insabbiato, perché come al solito in questo paese se non succedono fatti clamorosi, le Istituzioni preposte non ascoltano i segnali di allarme e di aiuto lanciate da Utenti e Operatori del settore.
Va poi detto che non ci sono solo i tagli, gravissimi, imposti da Governo e Regioni ma anche il sistema clientelare di favoritismi e privilegi a favore di soggetti raccomandati dai sindacati concertativi e compiacenti.
È questo il motivo per il quale numerosi infermieri non svolgono più il proprio lavoro ma li troviamo impegnati in attività amministrative e/o di coordinamento senza che abbiano fatto alcun concorso, come avviene al Mauriziano e altre aziende.
Torino, li 16 /1/2015
Salvatore SPITALERI e Giuseppe DELL'AREA Delegati RSU CUB Sanità Assistenza Ospedale Mauriziano
LEGGI L'Esposto prtesentato alla procura della Repubblica